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Il tartufo istriano: un affare di famiglia

L'Istria, già nota a molti vacanzieri per le splendide località turistiche delle sue coste, sta cercando di uscire dallo stereotipo di zona turistica estiva, condizione limitativa per il suo splendide entroterra fatto di piccoli borghi arroccati sulle colline.

Entroterra che sta iniziando a proporre itinerari che fondono storia, territorio ed enogastronomia, e sembra che l'operazione stia riuscendo molto bene, il vino ha fatto passi da gigante negli ultimi due decenni, adesso l'Istria croata si propone come alternativa valida al Collio Sloveno e si sta muovendo per ottenere produzioni, specialmente per quanto riguarda la Malvasia, che identificano microzone come quella di Buie.

Sul fronte gastronomico sono molti i presidi che identificano l'Istria croata ma uno su tutti sta monopolizzando l'attenzione ed è il tartufo, sia bianco che nero, un tartufo che inizia a trovare la sua collocazione sui mercati esteri oltre che in quello croato.

Il triangolo d'oro del tartufo istriano è compreso tra Buie, Buzet e Pisino, i boschi sono battuti dai cavatori e dai loro cani alla ricerca della “patata” più grossa e fu Giancarlo Zigante che negli anni '90 trovò un tartufo bianco di ben un chilo e trecentodieci grammi, non appena la voce si diffuse arrivarono numerose offerte da diverse parti del mondo per l'acquisto dell'enorme tubero ma Giancarlo non volle saperne di venderlo e lo utilizzò per una cena con altri cento commensali, quella cena fu l'inizio di un'avventura imprenditoriale.

Oggi in Istria dire tartufo equivale a dire Zigante, una famiglia che sul tartufo ha puntato tutto, creando un'azienda il cui nome è sinonimo di alta qualità e che, oltre al tartufo fresco, propone una serie di prodotti destinati sia al cliente retail che alle gastronomie e all'ho.re.ca. che hanno come comune denominatore il tartufo sia bianco che nero: dalle salse come la tartufata, al sale aromatizzato, l'olio e persino il cioccolato e i vol-au-vent al tartufo, il tutto acquistabile in uno dei Zigante Truffle Shops sparsi un po' in tutta l'Istria, piccoli salotti gastronomici dove, una volta entrati, si viene letteralmente abbracciati dall'aroma del tartufo.

In azienda ci riceve Tanja Zigante, giovane ed affascinante front woman parte della famiglia che cura le pubbliche relazioni in azienda, la panoramica sulle attività aziendali è dettagliata ed esaustiva, la sede di Plovania è in un moderno edificio in vetro e acciaio, con un reparto produzione modernissimo dotato delle ultime tecnologie disponibili che garantiscono tutte le fasi di lavorazione ai fini della sicurezza del prodotto, senza alterare il suo valore tradizionale.

A Livade, piccolo borgo ai piedi di Montona, potrete concedervi una cena a base di tartufo al Restaurant Zigante, un'esperienza full immersion nel mondo del tartufo istriano in una serie di piatti preparati da bravissimi chef che valorizzano i preziosi tuberi, spesso accompagnandoli ad altri presidi gastronomici locali.

Oltre agli shops e al ristorante completano l'esperienza i Zigante Truffle Days International Gourmet Expo che si tiene ogni anno ad inizio ottobre e propone una panoramica enogastronomica con piccole aziende istriane che spaziano dal vino ai distillati, alla gastronomia tradizionale ma il vero protagonista resta lui: sua maestà il tartufo.

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Giovanni Veronese

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